Villa Carla

Via Carlo Mayr 235, Ferrara

Quattro anime e un giardino, questo è quello che si incontra varcando il cancello di Villa Carla. Non un cortile condominiale, ma un giardino condominio, col passaggio centrale in comune.

L’appezzamento a sinistra, dove spicca la vite appoggiata al muro, percorsa dai fiori gialli della kerria japonica, tra tutti è l’appezzamento più longevo: appartiene a una signora che ha già spento 101 candeline. Qui crescono le rose, le ortensie, le aspidistre, il calicanto, e il grandissimo acanto che si sporge verso la strada. Lo spazio retrostante ha una vocazione più agricola, buona parte delle piante sono destinate alla tavola: insieme alle rose si coltivano i pomodori, il rosmarino, il timo, il prezzemolo. La rucola ormai è diventata infestante, trasformandosi in un originale ed elegante bordura. C’è anche un giovane ciliegio, che produce ma non troppo.

Sulla destra, nel bel prato di dicondra nascosto dalla siepe di gelsomino e di edera, fanno compagnia all’albero di alloro i limoni in vaso. Disseminati qua e là si incontrano anche l’ulivo, i gerani, l’ibisco. Sulla pareti corrono il glicine e la vite. Vicino al balconcino centrale che caratterizza l’abitazione, in tipico cotto ferrarese, svetta la bella palma, circondata dalle più basse cycas.