Palazzo Ederle Della Torre
Stradone San Fermo 13, Verona

Il Palazzo Della Torre Ederle è un edificio costruito dalla famiglia da cui prende il nome nel XVI secolo.
Il nome dell’architetto che progettò l’edificio non è noto, ma sono presenti diverse ipotesi, tra cui il nome dell’architetto Michele Sanmicheli. Il Palazzo è costruito su quattro piani ed è composto da una facciata in stile monumentale. L’edificio si presenta con sei finestre ad arco a tutto sesto direttamente al piano terra, accessibile tramite un atrio che conduce al cortile del palazzo. All’interno si possono trovare in successione una profonda cornice marcapiano alla base con sopra le sette piccole finestre del mezzanino e ancora più su i sette finestroni monumentali del piano nobile, dove si può ammirare una terrazza balconata decorata con insegne araldiche dei Della Torre.


Superato il cortile, si apre un ampio giardino costituito da grotte, montagnole e belvedere.
L’esterno del palazzo è stato completato in seguito, più precisamente nell’Ottocento dai proprietari di quell’epoca: i Goldschmiedt. Durante questi lavori venne edificata l’ala sinistra oggi presente, simmetrica a quella destra preesistente. Successivamente il palazzo divenne proprietà dei Lebrecht fino alla seconda metà del XX secolo quando l’avvocato Giuseppe Ederle ne divenne il proprietario tramite due acquisti differenti, uno nel 1951 e il secondo nel 1967.