Asilo Modello
Via Isabella D’Este 6, Mantova
In questo giardino probabilmente tanti mantovani si ritroveranno come Marcel Proust con in bocca un morso di madeleine, trasportati indietro nel tempo, agli anni sfocati dell’infanzia, senza nemmeno bene capire cosa sia successo e perché.
Il motivo ovviamente c’è: molti “bambini di una volta” hanno frequentato quotidianamente questo luogo, essendo stato in origine una scuola d’infanzia. Si chiamava Asilo Modello, questo per lo meno è il nome che in tanti ricordano. Fu inaugurato verosimilmente all’inizio degli anni Cinquanta, chiuso alla fine dei Settanta.
Il lotto è rimasto a lungo spoglio e disabitato, fino a quando la famiglia degli attuali proprietari nel 2005 ha deciso di comprare e ristrutturare. L’abitazione dunque è stata organizzata all’interno delle vecchie aule, che si disponevano a L attorno all’area verde. «Ho dei ricordi bellissimi di questo posto, che io stessa ho frequentato dal 1955 al 1958, ci ero davvero affezionata. Trovarlo in vendita è stata una sorpresa, un’occasione che non si poteva perdere», racconta Silvia. Dove una volta giravano le giostrine colorate oggi cresce un delicato eppure rigoglioso giardino pensile.
Sotto al terreno è stato costruito il garage sotterraneo del vicino condominio, le piante dunque radicano in una vasca sopraelevata, profonda circa 60 centimetri. Vicino al muro che divide le proprietà si è costruita un’intercapedine per alzare ulteriormente il livello del terreno e permettere l’insediamento di alberi più grandi. Qui si alternano le palme, le camelie, e una particolare magnolia bianca e stellata, che coincidenza vuole si chiami Silvia, come la proprietaria. Nel prato si incontrano le magnolie nane, il melo selvatico, il lillà delle Indie e vari peri da fiore. Al centro lo splendido ciliegio giapponese. Tra gli arbusti le ortensie, il bosso, le azalee e tante rose disseminate qua e là.