Kasa Amarilla
Calle Santo Domingo 2433 – Santiago – Chile
A due isolati da Plaza Yungay, in Calle Santo Domingo, due case adiacenti hanno unito i loro giardini: quello di un centro culturale artistico e quello di un ostello.
Come molti altri giardini del centro, invisibili ai cittadini che camminano per le strade dove le facciate sono continue, i due giardini corrispondenti alle case di Santo Domingo 2433 e 2445, interconnessi tra loro, sono un esempio del valore e dell’identità che i proprietari attribuiscono a questi spazi verdi.
L’ingresso principale a entrambi è dal civico 2433. Entrando si incontra per prima l’area dell’Espacio Arte Kasa Amarilla, un centro culturale nato dopo la pandemia che onora la memoria, i mestieri tradizionali e l’arte locale. Il suo promotore è un orafo, che ha il suo laboratorio proprio qui. Si arriva all’esterno attraversando le sale espositive e si trova una bello zona comune, allestita sotto al pergolato, dove vengono disposti tavoli e sedute per gli eventi e le inaugurazioni.
In fondo c’è un palco utilizzato per interventi artistici o per momenti open mic, dove chiunque può contare o condividere i propri pensieri. Il giardino è caratterizzato dagli alberi da frutto: c’è un arancio, il nespolo e vari mandarini, ed è ricco di dettagli legati alla vocazione artistica di chi lo custodisce. La cura per la natura e la voglia di sperimentazione dei proprietari si riflette nelle bottiglie decorative utilizzate per la riproduzione delle talee, nei barattoli contenenti i terrari, nelle vecchie vasche riempite di calle. Hanno anche provato a far crescere delle piante inserendole nel tronco di una grande palma.
Da questo luogo è possibile accedere al secondo giardino, quello dell’ostello adiacente, che serve agli ospiti come area di sosta e riposo. Ci sono i tavoli, le amache e una poltrona-altalena. La vegetazione che cresce qui è spontanea e abbondante: tra i vari esemplari di alberi e arbusti spicca un grande cactus, che ha più di 15 anni.
