Villa Valmarana ai Nani è, tra le ville vicentine, senza dubbio una delle più celebri e apprezzate.

Nota per per l’eleganza neoclassica dell’architettura, per i delicatissimi affreschi realizzati dai Tiepolo, padre e figlio, e per il profumato giardino formale sorvegliato dai famosi “nani”, le curiose statue di pietra che da tempo immemore caratterizzano e danno il nome alla residenza. Meno noto è il suo bosco centenario, che per lunghi secoli è rimasto spazio privato, inaccessibile ai visitatori, ed è stato inaugurato solo nella primavera 2025.
Il bosco scende oltre la villa, affacciandosi nella meravigliosa Valletta del Silenzio e offrendo una singolare vista panoramica su Monte Berico: si allunga digradando dolcemente dalla Foresteria fino alla Cappella della Rotonda. Ombroso e quieto, è popolato soprattutto di lecci, esemplari vetusti che hanno già soffiato sopra duecento candeline, e altissimi bambù. Passeggiando tra i suoi sentieri, tra statue e vestigia del passato, si incontra la pagoda settecentesca, di ispirazione orientale.

L’area è stata rinnovata di recente, grazie ai fondi stanziati dal PNRR per il restauro dei parchi e dei giardini storici: si è provveduto non solo a implementare nuovi sentieri accessibili e inclusivi, ma anche a valorizzare lo spazio affinché possa rivolgersi alle nuove generazioni, parlare ai più piccoli e ai più giovani di biodiversità e ambiente. Sono stati creati quattro itinerari di visita: il Percorso Verde è dedicato alle piante e alle essenze, il Percorso Viola cammina tra i fiori e le farfalle, il Percorso Magenta approfondisce la storia e l’arte, il Percorso Giallo è il più facile e divertente, perfetto per le famiglie. Costellano la passeggiata tre installazioni multimediali, a carattere ludico e di grande impatto visivo, ideate per stimolare i sensi e la curiosità.